Chi siamo | Cosa facciamo | Contatti | Pubblicità | sabato 7 dicembre 2024 |
I formaggi italiani partono alla conquista della Francia, mercato maturo e difficile. La campagna si chiama Fromages d'Italie e vede uniti il Consorzio per la tutela del formaggio gorgonzola, i consorzi di tutela dei formaggi asiago, mozzarella di bufala campana e parmigiano reggiano. Insieme hanno dato vita a una piattaforma comune di comunicazione on e off line con la quale sviluppare idee, strumenti e contenuti specifici per gli operatori e i professionisti della ristorazione d’oltralpe.
I più apprezzati
Durante tutto il 2013 Fromages d'Italie promuoverá i quattro formaggi, tra i più apprezzati della produzione casearia italiana, presso l’alta ristorazione e la gastronomia francese. Un progetto di comunicazione congiunto che ha l'obiettivo di far conoscere nel modo giusto il ricco patrimonio produttivo, geografico e culturale di questi formaggi di alta qualità. Molte le attività in programma: dalla partecipazione a manifestazioni di altissimo pregio come i Congressi di cucina d’autore Off Omnivore e Paris des Chefs, all’organizzazione di una “semaine gourmande” a Parigi e Lione, a incontri con la stampa e giornate di presentazione e approfondimento sui quattro formaggi protagonisti.
Il sito www.fromagesditalieaop.com costituirá il principale mezzo di comunicazione. Inoltre, la presenza sui principali social network darà la possibilità a tutti di partecipare in maniera interattivo al progetto: Facebook: Fromages d’Italie Aop - Twitter: @FromagesItalie - Pinterest: fromagesditalie - Tumblr: fromagesditalieaop.tumblr.com.
Progetto di Forma Libera
Fromages d’Italie è un progetto realizzato grazie al contributo del ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali e sviluppato da Forma Libera, agenzia specializzata in brand&food communication. «Questa iniziativa - commenta il presidente del Consorzio gorgonzola, Renato Invernizzi - riveste un ruolo fondamentale nell’opera di valorizzazione del made in Italy e per il comparto dei prodotti a Denominazione d’origine protetta e si configura come trampolino di lancio per future iniziative e collaborazioni in un ambito come quello dell’agroalimentare che riceve e crea ogni giorno nuovi stimoli».
28 gennaio 2013